Contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili
Dal 21 gennaio 2025 al 21 febbraio 2025 sarà possibile per le piccole e medie imprese (PMI) della Regione Emilia-Romagna presentare la richiesta di finanziamento per rafforzare la loro presenza sui mercati internazionali.
Quali sono i requisiti per la partecipazione?
Progetti in forma singola
Piccole e medie imprese (PMI), che abbiano una sede operativa in Emilia-Romagna e che, alla data di presentazione:
- Sono regolarmente costituite, attive e iscritte al Registro delle Imprese o al REA;
- Appartengono ai settori di attività economica identificati dai seguenti codici ATECO (primari o secondari): C, D, E, F, J, M, N (con limitazioni per il codice 82).
Anche i soggetti che, al momento della domanda, non possiedono un’unità operativa nella Regione Emilia-Romagna possono partecipare, a condizione di aprirne una entro tre mesi dalla data di adozione dell’atto di concessione del contributo.
Progetti in forma aggregata
- Associazioni temporanee di impresa (ATI);
- Associazioni temporanee di scopo (ATS);
- Reti di imprese (RTI);
già costituite alla data di presentazione della domanda. (minimo di 5 soggetti), tutti con sede operativa in Emilia-Romagna.
Quali sono le attività finanziabili?
Progetti di internazionalizzazione o di promozione internazionale che hanno come obiettivo fino a due paesi esteri (esclusi San Marino e Città del Vaticano) e prevedono la partecipazione a un massimo di quattro fiere nei paesi obiettivo.
Spese ammissibili
- Fiere internazionali: partecipazione a fiere con qualifica internazionale all’estero o in Italia (max 4 fiere);
- Temporary Export Manager e/o Digital Export Manager;
- Consulenza (spesa obbligatoria) finalizzata a: a) sviluppo business b) assesment c) ideazione di un piano marketing e comunicazione sui paesi target d) consulenza e servizi per B2B;
- Costi generali per la definizione e gestione del progetto.
Sono ammesse le spese sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2025 e il 31 dicembre 2025.
Non sono ammesse partecipazioni a fiere già finanziate per gli stessi beneficiari dal Bando Digital Export 2024-2025.
A quanto ammonta il contributo?
Contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili (valutazione a graduatoria),
cosi articolato:
- 60% delle spese ammissibili per i partecipanti in forma singola;
- 70% delle spese ammissibili per ATI/ATS e Reti.
Il contributo massimo erogabile è pari a:
- 40 000 euro per i partecipanti in forma singola;
- 140 000 euro per ATI/ATS e Reti.
L’investimento complessivo minimo deve essere pari a:
- 25 000 euro per i beneficiari in forma singola;
- 50 000 euro per le aggregazioni.
Per i progetti presentati in forma aggregata, il contributo è calcolato come segue:
- Importo massimo di 25 000 euro per ciascun partecipante all’aggregazione.
- Importo totale non superiore a 140 000 euro per l’intero progetto.
Il contributo viene ripartito tra i partecipanti in proporzione alla quota di partecipazione indicata nell’apposito atto costitutivo.
Un ulteriore incremento del 5% del contributo (entro il massimale previsto) è riconosciuto nei seguenti casi:
- Impresa femminile e/o giovanile;
- Sedi operative/ unità locali di progetto localizzate nelle aree montane, nelle aree interne, nelle aree comprese nella Carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale dell’Emilia-Romagna o nelle aree interessate all’emergenza alluvione del maggio 2023;
- Soggetti in possesso del Rating di legalità.
Il contributo non è cumulabile per le stesse spese o titoli di spesa con altre agevolazioni che si qualificano come aiuti di Stato o che sono concesse in Regime De Minimis. Tuttavia, è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche, a condizione che non rappresentino aiuti di Stato.
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