Giuseppe Iannuzzo - Innova Finance

Qual è la tua attuale posizione in Innova Finance e quale aspetto del tuo lavoro ti entusiasma di più?

Lavoro in Innova Finance dal 2019 e attualmente ricopro il ruolo di Senior Consultant, grazie all’esperienza che ho maturato nel settore nel corso degli anni, sia qui che nelle aziende precedenti, in cui svolgevo un ruolo analogo. In Innova Finance, questo ruolo è chiamato Tutor, ma è un’attività che svolgo dal 2010.

Il Tutor ha il compito di guidare e formare i clienti, oltre a supportare e facilitare il lavoro dei colleghi dell’ufficio tecnico. A parole può sembrare semplice, ma nella realtà è un ruolo molto sfaccettato, che richiede la gestione di diversi aspetti. Significa essere coinvolti sia nei successi che nelle difficoltà quotidiane: quando il team commerciale ha bisogno di supporto, il Tutor è il punto di riferimento per trovare soluzioni; allo stesso modo, il reparto tecnico si affida al Tutor per superare eventuali criticità.

Ciò che mi entusiasma di più del mio lavoro è essere un punto di riferimento per colleghi e clienti, contribuendo attivamente alla risoluzione delle problematiche e al raggiungimento dei successi. È un impegno sfidante, ma molto gratificante.

Qual è stata la tua prima impressione quando hai iniziato a lavorare qui?

Arrivando da una realtà simile, la mia prima impressione è stata quella di entrare in un ambiente decisamente più dinamico e collaborativo rispetto a quello in cui lavoravo prima.

Questi due aspetti, dinamicità e collaborazione, sono quelli che ho apprezzato fin da subito. Inoltre, mi ha colpito l’attenzione dell’azienda, e in particolare della direzione, nel cercare di creare un clima positivo e stimolante.

C'è un momento specifico della tua carriera in Innova Finance che ti ha reso particolarmente orgoglioso?

Ci sono stati diversi momenti significativi, soprattutto quando i nostri progetti hanno permesso ai clienti di realizzare qualcosa che, senza il nostro supporto, forse non sarebbero riusciti a ottenere.

Un esempio recente è quello di un cliente che, la scorsa settimana, ha ottenuto 196.000 euro di contributo a fondo perduto grazie a un bando della Regione Lombardia. Oggi ci siamo sentiti e, se da un lato eravamo soddisfatti dei risultati raggiunti, dall’altro c’era un po’ di dispiacere perché abbiamo dovuto rinunciare alla domanda per il bando CoNeSSi, a causa del limite imposto dal regime De Minimis. L’azienda, infatti, aveva già raggiunto il tetto massimo di 300.000 euro di contributi negli ultimi tre anni.

Anche se può sembrare una situazione negativa, in realtà è la conferma che abbiamo sfruttato al massimo tutte le opportunità disponibili, ottenendo il miglior risultato possibile per il cliente. Questo è ciò che mi rende davvero orgoglioso del mio lavoro.

Qual è stato il feedback più utile che hai ricevuto durante la tua carriera in Innova Finance?

Uno dei feedback più utili mi è arrivato non molto tempo fa da un collega, che in realtà è il nostro direttore commerciale. Non era rivolto direttamente a me, ma è stato condiviso durante una riunione commerciale e mi ha colpito particolarmente.

Ha sottolineato in modo molto chiaro che la chiave per un Tutor non è solo la competenza tecnica, ma anche la capacità relazionale. Empatia, ascolto e chiarezza comunicativa sono fondamentali per assicurarsi che il cliente comprenda davvero le informazioni trasmesse, evitando fraintendimenti.

Conosco i bandi a memoria, fa parte del mio lavoro. Ma il punto è: mi sono assicurato che il cliente abbia capito? Ha realmente recepito ciò che gli ho spiegato o scritto via e-mail? È proprio questa attenzione alla comunicazione che fa la differenza nel nostro lavoro.

Quali iniziative sono attualmente in atto per promuovere il benessere e l'equilibrio tra vita lavorativa e privata dei dipendenti?

Una delle iniziative che apprezzo di più riguarda il welfare aziendale, che mi consente di coprire alcune spese per le mie due bambine, come la scuola e la mensa. Molti colleghi sfruttano queste opportunità anche per i momenti di svago, ma nel mio caso mi aiuta concretamente a supportare le necessità familiari.

L’azienda dimostra un impegno significativo nel promuovere il benessere dei dipendenti, cercando di creare un ambiente di lavoro che favorisca un buon equilibrio tra la vita professionale e quella privata.